Lettera pastorale del vescovo di Biella mons. Bernardino Bollati relativa all'insegnamento della Dottrina Cristiana e alle compagnie di laici a essa dedicate

Tipologia Documento
Data topica Biella
Data cronica
1823 Ottobre 20

Numerazione definitiva

Numero definitivo
353
Prefisso
ASPCC

Contenuto

Uno dei primi e più rilevanti doveri del pastorale ministero è quello dell'istruzione dei popoli alla cognizione di Dio. All'uopo il vescovo ha pubblicato presso i Fratelli Amosso in "Nuovo Compendio della Dottrina Cristiana" diviso in due catechismi. Istruzioni sul metodo di insegnamento. Ordine che anche i cappellani tengano dopo la messa almeno mezz'ora di istruzione catechistica e invito ai parroci di controllarne l'adempimento. Richiamo all'osservanza delle recenti costituzioni civili in materia di istruzione perché i maestri svolgano la settimanale lezione di catechismo. Disposizioni riguardo ai destinatari dell'istruzione religiosa (compresi "fatui, muti e sordi" da istruire "per mezzo di cenni, e di segni"). Decreto di stabilimento in ogni parrocchia della Compagnia e della Scuola della Dottrina Cristiana secondo i dettami del II° Concilio provinciale dell'arcivescovo di Milano S. Carlo. Controfirmata dal segretario prete Amedeo Craveri. Stampata a Biella dai Fratelli Amosso "stampatori vescovili"

Note

Vedi pubblicazione Neiretti. Presente lo stemma del vescovo

Persona