Lettera pastorale del vescovo di Biella mons. Giovanni Pietro Losana relativa alla prossima istituzione del "Ricovero di Mendicità" di Biella e provincia presso l'ex convento di San Carlo ceduto al vescovo da Carlo Belletti di Pollone
Tipologia Documento
Data topica
Biella
Data cronica
- 1843 Febbraio 22
Numerazione definitiva
- Numero definitivo
- 402
- Prefisso
- ASPCC
Contenuto
- Se l'ignoranza è la massima delle povertà, la mendicità può dirsi la massima delle miserie. Per tale motivo il vescovo aspirava di aprire in Biella un "Ricovero ai Poveri" per l'intera Provincia di Biella. Persone facoltose hanno consegnato una ragguardevole somma al Vescovo, che ha acquistato allo scopo un capace edificio. Il "Ricovero di Mendicità" completa le istituzioni scolastiche e assistenziali di Biella. Illustrazione della pubblicistica corrente in materia di mendicità, assistenza, ricoveri. Differenza tra beneficenza pubblica e carità privata, che però vanno poste in armonia. Per aprire il ricovero, situato "nel cosiddetto convento di San Carlo" e composto di 90 membri, 4 cortili e vasto giardino, occorrono suppellettili e attrezzature, per la cui fornitura il Vescovo si appella ai diocesani. Aggiunge infine che il Regio Editto del 29 novembre 1836 stabilisce per l'erezione definitiva di un Ricovero, la disponibilità per l'istituto di una dote che copra almeno cinque anni di esercizio e invita i biellesi a concorrere per costituirla. Controfirmata dal segretario Calanzano Vigna. Stampata a Biella da Giuseppe Amosso "tipografo vescovile"
Note
- Vedi pubblicazione Neiretti. Presente lo stemma del vescovo