Lettera pastorale del vescovo di Biella mons. Giovanni Pietro Losana relativa alla Quaresima del 1865, ma anche al "Sillabo" redatto dalla Santa Sede e diffuso da Papa Pio IX nella sua enciclica "Quanta cura" dell'8 dicembre 1864
Tipologia Documento
Data topica
Biella
Data cronica
- 1865 Febbraio 15
Numerazione definitiva
- Numero definitivo
- 457
- Prefisso
- ASPCC
Contenuto
- Gli uomini sono poveri pellegrini sulla Terra e corrono il rischio di sbagliare strada se nessuno li corregge. Tutto nella società è in preda all'anarchia delle opinioni e ognuno si crede in diritto di intendere a modo suo il proprio dovere. Le leggi sono insufficienti se le basi su cui si fonda l'edificio sociale sono sovvertite. Merito della Chiesa è del papa e di mostrare la strada giusta, così come è fatto con i punti di dottrina e di dogma contro gli errori (ottanta in tutto) fin dal loro apparire, punti ora raccolti in un sillabo unito alla recente enciclica. Nel trasmettere al clero copia dell'enciclica, il vescovo non dubita che si saprà "usarne con quella prudenza che le circostanze comandano”. Richiamo alla pratica della fede nelle opere della vita. Invito a pregare e a beneficiare del Giubileo accordato affinché sia foriero di pace e perdono per tutti e rimetta in accordo gli interessi religiosi e civili. Controfirmata dal segretario Calanzano Vigna. Stampata a Biella da Giuseppe Amosso "tipografo vescovile"
Note
- Vedi pubblicazione Neiretti. Presente lo stemma del vescovo. Piccolo formato