Lettera pastorale del vescovo di Biella mons. Giovanni Pietro Losana relativa alla Quaresima del 1867
Tipologia Documento
Data topica
Biella
Data cronica
- 1867 Febbraio 22
Numerazione definitiva
- Numero definitivo
- 463
- Prefisso
- ASPCC
Contenuto
- È di moda oggi parlare sempre di diritti, mai di doveri, mentre l'uomo ha dei doveri verso Dio, verso se stesso, verso gli altri con i quali convive. Si diffonde ormai dovunque l'unica scienza del guadagno a cui si indirizzano anche i figli, rinunciando ad educarli da buoni cristiani affinché siano probi e valenti cittadini. Senza i principi della fede, senza altre guide che le proprie passioni come si possono governare i popoli, una provincia, una città, una famiglia? Analisi della società indebolita ed excursus storico dei periodi di decadenza. Richiamo allo studio del catechismo, cui anche enciclopedisti come Montesquieu e Diderot hanno espresso tanto apprezzamento. La Quaresma oltre che il tempo di penitenza e preghiera è anche tempo di meditazione e di studio. Controfirmata dal segretario Calanzano Vigna. Stampata a Biella da Giuseppe Amosso "tipografo vescovile"
Note
- Vedi pubblicazione Neiretti. Presente lo stemma del vescovo. Piccolo formato