Lettera dell'Amministrazione Parrocchiale di Campiglia Cervo per la Sotto-Prefettura del Circondario di Biella, e relativa risposta, per l'uso di "un membro della casa parrocchiale" da parte del Comitato di Beneficenza dei comuni riuniti della valle

Tipologia Documento
Data topica Biella e Campiglia Cervo
Data cronica
1804 Marzo 13 - 1804 Aprile 11
Note
Datazione della Repubblica Francese: "22 Ventoso Anno XII - 21 Germinale Anno XII"

Numerazione definitiva

Numero definitivo
606
Prefisso
ASPCC

Contenuto

Il Sotto-Prefetto dello Arrondissement de Biella aveva ricevuto la richiesta della Congregazione parrocchiale dopo l'iniziativa del "Bureau de Bienfésance" (Ufficio di Beneficenza, ovvero Congregazione di Carità) dei comuni riuniti di Campiglia Cervo, Quittengo e San Paolo Cervo.

La lagnanza dell'ente scrivente, che denunciava un abuso stante che nessuna stanza o vano della canonica era mai stata ceduta ad alcuno (a parte al predicatore quaresimale) essendo tutto l'immobile di proprietà del parroco pro tempore. La supplicante indicava il fatto che la Congregazione di Carità si soleva radunare in un locale del municipio e così avrebbe dovuto continuare a fare il nuovo "Comitato". La risposta del cittadino Gromo, facente funzione di Sotto-Prefetto, accolse la rimostranza e impedì l'utilizzo improprio della canonica

Note

Segnatura originale in inchiostro rosso: "308". Segnatura originale in inchiostro nero: "N. 11 Casella 10"