Lettere inerenti l'immissione in possesso del beneficio della Parrocchia di Santo Stefano Protomartire in capo a don Giuseppe Maria Fagnola

Tipologia Documento
Data topica Roma (Santa Maria Maggiore)
Data cronica
1818 Aprile 22
Bolla di Papa Pio VII del 22 aprile 1818 [1]
Bolla di Papa Pio VII del 22 aprile 1818 [1]

Numerazione definitiva

Numero definitivo
694
Prefisso
ASPCC

Contenuto

Si tratta di due bolle di Papa Pio VII, entrambe dotate di sigillo plumbeo, una con filo serico giallo e rosso, l'altra con filo di canapa. In quella dal testo più lungo e con il filo serico, l'autorità pontificia si rivolgeva direttamente a don Giuseppe Antonio Fagnola, nell'altra i destinatari sono i reggitori della soppressa Diocesi di Biella (vicario generale il can. Xaverio Gambarova). Nelle due lettere sono indicati i termini per l'immissione nel possesso del beneficio della Parrocchia di Santo Stefano Protomartire di Occhieppo Superiore in capo a don Fagnola, successore del defunto don Pietro Bernardo Debernardi