Lettera del parroco di Campiglia Cervo, don Domenico Cerruti, all'impresario Antonio Mazzucchetti residente a Torino circa la possibilità della costituzione di una nuova parrocchia a Rosazza in relazione all'Amministrazione di San Giovanni d'Andorno
Tipologia Documento
Data topica
Campiglia Cervo
Data cronica
- 1842 Luglio 08
Numerazione definitiva
- Numero definitivo
- 771
- Prefisso
- ASPCC
Contenuto
- Nella missiva si fa riferimento al notaio Mazzucchetti, avvocato della Parrocchia di Campiglia Cervo e nipote del destinatario. Don Cerruti attesta l'indipendenza amministrativa della parrocchia anche dal vescovo di Biella (con riferimenti ai regolamenti del 1732 e del 1768), soprattutto in ordine alla gestione del santuario e l'estraneità di Quittengo, Piedicavallo e Montesinaro dall'Amministrazione di San Giovanni d'Andorno. Allo stesso modo una nuova parrocchia a Rosazza (cantoni di Beccara, Rosazza e Vittoni) non avrebbe avuto accesso al governo del medesimo santuario. Al fondo è presente un appunto di mano diversa sullo stesso argomento
Note
- Segnatura originale in inchiostro rosso: "N° 206"