"Atti sommari civili del Signor Priore Parroco di Campiglia D. Barnaba Tempia attore contro Gioseppe fu Giovanni Battista Maciotta Bianco convenuto"

Tipologia Documento
Data topica San Paolo Cervo
Data cronica
1781 Maggio 22 - 1781 Luglio 03

Numerazione definitiva

Numero definitivo
947
Prefisso
ASPCC

Contenuto

La causa verteva davanti al Tribunale di San Paolo Cervo, di fronte al podestà e giudice di quel luogo (per conto del conte "don" Emanuele Bava), il notaio Pietro Giorgio Vanni. Giuseppe Maciotta era il segretario. Don Barnaba Tempia da tre anni non riceveva dal Maciotta la sua quota di decima del formaggio (come da strumento 14 settembre 1622 e decreto vescovile con regolamento annesso del 19 aprile 1768) quando si recava a benedire le case con l'acqua santa in occasione della Pasqua, secondo la tradizione. La difesa opponeva il sospetto di simonia (sacramento a fronte di pagamento) e il non essere residente nella casa da benedire in tempo utile (il Maciotta aveva due abitazioni, una al cantone Magnani, l'altra alla Sella di Machetto). Il tribunale diede ragione al parroco e intimò il pagamento, indipendentemente dalla residenza del Maciotta che, probabilmente, all'epoca della benedizione si trovava già nel suo alpeggio

Note

Segnatura originale in inchiostro rosso: "N° 110"