"Testamento olografo di me Zorio Gio. Battista fu Gio. geometra e ragioniere del Genio Militare a riposo domiciliato in Piedicavallo e residente in Chiavazza"

Tipologia Documento
Data topica Chiavazza
Data cronica
1906 Settembre 17

Numerazione definitiva

Numero definitivo
1113
Prefisso
ASPCC

Contenuto

Nel testamento si trovano lasciti per i parenti e per persone di servizio, ma anche per l'Opera Pia Elemosiniera di S. Michele di Piedicavallo (la casa con rustico e giardino posta a Piedicavallo), per l'Asilo Infantile di Chiavazza (la casa con rustico, giardino, orto e terreni a Chiavazza), per l'Asilo Infantile "Jon Tonel" di Piedicavallo (5.000 lire per la minestra per i bambini, altre 5.000 lire per l'annuale distribuzione dei "Premi di Virtù" e ulteriori 5.000 lire "non avendo mezzi sufficienti per concorrere a qualche opera d'importanza stante la tristizia dei tempi"), per la Società Operaia di Piedicavallo (1.000 lire per l'incremento delle scuole), per la Scuola Professionale di Campiglia Cervo (1.000 lire per un posto gratuito per un allievo di Piedicavallo), per la Scuola Professionale di Rosazza (500 lire), per l'Ospizio Collegio di S. Giovanni Battista di Torino (4.000 lire "ove trascorsi i miei primi quattro anni di studio" per una mezza pensione per un allievo originario di Piedicavallo), per la Congregazione di Carità e per la Società Operaia di Chiavazza e  per il Comizio Agrario Biellese. Un primo codicillo stabiliva di eliminare dal testamento le 15.000 lire disposte per l'Asilo Infantile "Jon Tonel" di Piedicavallo, dato che gli amministratori dell'ente "vogliono demolire l'istituto, che costò a me tanti gravi sacrifici per edificarlo", per intestarle all'esecutore testamentario perché attuasse opere di bene per la borgata di San Michele in Chiavazza (11 maggio 1908).Un secondo codicillo modificava le condizioni dettate per la persona di servizio, Eugenia Squillario, chiamandola usufruttuaria degli immobili e dei mobili di Chiavazza (7 dicembre 1908).Un terzo codicillo annullava il lascito per la Società Operaia di Piedicavallo, lascito che veniva intestato al Ricovero di Mendicità di Biella. L'Opera Pia Elemosiniera di S. Michele avrebbe dovuto ospitare il fratello del testatore, Dionigi, vita natural durante e così anche le suore attive nell'asilo locale fintantoché fossero rimaste a Piedicavallo nella casa designata in lascito (2 luglio 1909). Esecutore testamentario don Giovanni Ottella parroco di Chiavazza