"Atti della Parochialle delli SS. Giuseppe, et Bernardo della Valle d'Andorno contro li particolari di Piedi Cavallo"
Tipologia Documento
Data topica
Campiglia Cervo, Piedicavallo e Torino
Data cronica
- 1695 Febbraio 13 - 1695 Ottobre 08
Numerazione definitiva
- Numero definitivo
- 1158
- Prefisso
- ASPCC
Contenuto
- La lite mossa dalla Parrocchia di Campiglia Cervo contro Bernardo Jon e Giovanni Battista Peraldo ministri della chiesa parrocchiale di San Michele di Piedicavallo, nonché contro il loro parroco e tutta la comunità. riguardava la questione del mancato versamento (decima) del formaggio secondo l'usanza, ovvero nei quattro giorni stabiliti per ciascun anno. Gli attori si erano rivolti al vescovo di Vercelli (ottenendo due ordinanze in data 14 luglio e 8 agosto 1695 che, però, non erano state efficaci) e poi a mons. Alessandro Sforza, nunzio apostolico a Torino presso il duca di Savoia. Alla supplica era seguito un rescritto della stessa Nunziatura (13 settembre) che nominava don Giovanni Andrea Vella di Andorno delegato per dirimere la controversia. Agli atti formali di don Vella era seguita la contumacia dei citati e quindi il sequestro di tre vacche "di pello castegnio" come risarcimento alle "Cascine delle monte" di Piedicavallo (7 ottobre 1695). La filza si chiude con l'istanza di dissequestro degli ovini
Note
- Segnatura originale in inchiostro rosso: "N° 92". Segnatura originale in inchiostro nero: "N° 5". Sigillo cartaceo impresso adeso