"Atti delli ministri della Chiesa di S. Gio Battista della Valle del presente luogo attori contro le Signore Veronica Maria, Anna Maria, Angela Francesca et Maria sorelle figliole del fu Signor Giovanni Steffano Levera convenute"

Tipologia Documento
Data topica Andorno
Data cronica
1689 Settembre 03 - 1691 Settembre 04

Numerazione definitiva

Numero definitivo
1360
Prefisso
ASPCC

Contenuto

Con strumento 30 aprile 1674 (rogato notaio Bernardo Rosazza, inserito in copia nel fascicolo), Giovanni Stefano Levera aveva ceduto alla chiesa di San Giovanni d'Andorno 300 lire di capitale esigibile per censo dalla Comunità di Andorno a partire dal 1675. Non avendo potuto riscuotere in alcun modo né capitale né interessi, i ministri di San Giovanni d'Andorno, Quilico Cornetto e Giacomo Albertazzo, supplicarono il giudice del Tribunale di Andorno, Giovanni Maria Saraceno di Bra (cui subentra poi Carlo Giovanni Battista Guala di Masserano), di poter procedere contro le eredi Levera per entrare in possesso degli immobili su cui il censo era stato costituito nel 1674, ovvero metà della casa, orto e canepale situati in Andorno. La causa, al 4 settembre 1691, era ancora incorso; la filza è priva di sentenza. Allegato anche un "parere" dell'avv. Rondi, podestà di Andorno. Giovanni Ludovico Rappis rappresentava le sorelle Levera, mentre Giovanni Battista Levera rappresentava San Giovanni d'Andorno

Note

Segnatura originale in inchiostro rosso: "81". Per la questione della causa del Santuario di San Giovanni d'Andorno contro la Comunità di Andorno VEDI ASPCC 1149