Decreto del vescovo di Biella, mons. Bernardino Bollati, inerente l'erezione della Parrocchia di Rosazza per smembramento da quella di Campiglia Cervo e quietanza ai parrocchiani di Rosazza per versamento di £ 4.000 alla Parrocchia di Campiglia Cervo
Tipologia Documento
Data topica
Biella
Data cronica
- 20 gennaio 1825
- Note
- data a chiusura del documento (plico)
- 14 dicembre 1824
- Note
- data del decreto di erezione della Parrocchia di Rosazza (parte 1 del documento)
- 18 agosto 1824
- Note
- data dell'accordo tra gli abitanti di Rosazza e don Giacinto Azario, parroco di Campiglia Cervo, per la quota annua che l'erigenda Parrocchia di Rosazza avrebbe dovuto versare a quella di Campiglia Cervo (parte 2 del documento - allegato A)
- 27 ottobre 1824
- Note
- data dell'accordo sui confini dell'erigenda parrocchia di Rosazza (parte 3 del documento - allegato B)
- "Erezione della Parrocchia sotto il titolo delli SS. Pietro e Giorgio nell'oratorio diel Cantone di Rosazza con smembrazione dalla Parrocchiale matrice di Campiglia (originale)
- e quitanza per £ 4.000"
Numerazione definitiva
- Numero definitivo
- 23
- Suffisso
- 1
- Prefisso
- Ghiraldello
- Numero romano
- I
Contenuto
- Dopo tentativi precedenti non andati in porto nel 1824 i cantoni di Rosazza, Beccara e Vittone, all'epoca facenti parte del Comune di Piedicavallo ma sotto la giurisdizione della Parrocchia di Campiglia Cervo, rinnovarono la richiesta di formare una propria parrocchia per smembramento da quella di Campiglia Cervo. Gli abitanti delle tre frazioni incaricarono i signori Giovanni Battista Mosca, Pietro Antonio, Antonio e Vitale Rosazza Pistolet (fratelli), Antonio Rosazza e il notaio Pietro Rosazza di ricorrere al vescovo di Biella per ottenere la tanto sospirata erezione della parrocchia, che fu infine concessa con decreto del 14 dicembre 1824 del vescovo di Biella mons. Bernardino Bollati. Come riconoscimento verso la chiesa matrice i parrocchiani rosazzesi erano però tenuti a versare £ 200 annue alla Parrocchia di Campiglia Cervo, canone che poi si estinse completamente allorché i rosazzesi versarono una tantum la somma di £ 4.000.
Modalità di scrittura
- manoscritta
Supporto
- cartaceo