Punta

Tipologia Oggetto
Data cronica
Fine 19° secolo - Prima metà 20° secolo
Punce, scoupei e piciantun
Punce, scoupei e piciantun
In dialetto piemontese biellese: Puncia§Subbia (alternativo§alternativo)

Tipologia

attrezzo per la lavorazione della pietra

Numero d'inventario

Numero
CM0330.1 - CM0330.12
Inventario
Seminara 2015
Numero
C/18
Inventario
Valz Blin

Indicazioni sul soggetto

Attrezzo adoperato dallo scalpellino che, imprimendo colpi sulla testa con una mazzetta, sgrossava i blocchi di pietra asportandone scaglie abbastanze voluminose, riducendoli  così in blocchi più piccoli o in cubetti

Consistenza rilevata

Tipologia
pezzo/i
Quantità
13

Iscrizioni

Posizione
incisa sullo stelo dell'esemplare identificato con il n. inventario CM0330.1
Trascrizione
BB
Qualificazione
di appartenenza

Descrizione fisica

Oggetto costituito da un lungo e robusto stelo metallico a sezione quadrata, con testa circolare e terminante a punta con angolo di affilatura non troppo accentuato.

Stato di conservazione

Stato
discreto
Data rilevazione
ottobre 2015
Descrizione danni
Gli esemplari presentano la testa deformata a causa dei colpi ricevuti e la superficie appare ossidata

Condizione giuridica

Proprietà della Casa Museo dell'Alta Valle del Cervo

Materia e tecnica

ferro forgiato e temprato ad acqua

Dimensioni

Unità di misura
cm
Altezza
26,7 (lunghezza)
Annotazioni
Le misure si riferiscono all'esemplare più lungo
Profondità/Spessore
2
Unità di misura
cm
Altezza
11,5 (lunghezza)
Annotazioni
Le misure si riferiscono all'esemplare più corto
Profondità/Spessore
2,5

Note

L'affilatura delle punte è maggiormente accentuata quando si utilizza con pietre e marmi non troppo duri. Per materiali più duri come il granito o come la sienite, la pietra tipica dell'Alta Valle del Cervo, si adopera una punta con un angolo di affilatura più largo, in modo da restistere meglio e non rischiare di appiattirsi al primo colpo di mazzetta.

Oggetto

Tema