"Libro nel quale si dischrivano li ricolti e spesi del oratorio di SS Fabiani er Sebastiani di Forgnengo", cioè registro di contabilità generale delle entrate e delle spese tenuto dai ministri
Tipologia Documento
Data topica
Forgnengo
Data cronica
- 1730-1771
Numerazione provvisoria
- N. provvisorio
- 122
Numerazione definitiva
- Numero definitivo
- 2
- Prefisso
- OdF
Contenuto
- Le entrate riguardavano principalmente canoni di locazione (significativa l'elencazione degli immobili e l'indicazione dell'affitto della roggia) e interessi riscossi. Ma anche le offerte in denaro (la raccolta in occasione della festa patronale) e quelle in natura ("pecori", formaggio, ecc.), oppure le vendite di beni di vario tipo (legname)
Per quanto riguarda le spese si trovano registrazioni relative alla ordinaria o straordinaria manutenzione dell'Oratorio (e degli immobili di proprietà), alla normale amministrazione, tanto dell'Oratorio quanto, in un certo senso, della borgata (riferimenti alla roggia), all'organizzazione della festa patronale (acquisto di cappello, fazzoletto, "schorsali" ecc. per la preparazione dei giochi), alle "taglie" (imposte) a carico dell'Oratorio, con numerose ricevute di pagamento annotate nella parte terminale del registro.
Spese da segnalare a titolo di esempio:
- acquisto di una "indulgenza" e di un quadretto (1730);
- acquisto delle candele per i voti dei bambini (1732);
- acquisto di quattro "candeglieri" (1748), che vengono citati nuovamente più avanti (1755);
- acquisto di reliquie (1751).
Fino al 1771 le registrazioni sono dettagliate, poi seguono semplicemente le cifre dell'esatto e dello speso, senza dettaglio (vedi registro successivo), fino al 1841. Queste registrazioni, distribuite più o meno continuativamente nell'arco di settant'anni, riguardano specificatamente i debiti lasciati dai "ministri" durante il loro periodo di amministrazione e pagati nel corso del tempo con i relativi interessi.
Consistenza rilevata
- Tipologia
- libro/i
- Quantità
- 1