Lapide dedicata ai caduti nella Grande Guerra di Campiglia Cervo
Tipologia Oggetto
Data cronica
- 1920
Numerazione provvisoria
- N. provvisorio
- 53
Descrizione fisica
- Trascrizione:
"Il Comune di Campiglia Cervo
ricorda ed onora i suoi figli caduti
nella guerra nazionale 1915-1918"
Al di sopra:
"Tenente Allara Perla Camillo, Caporal Maggiore Rosazza Cilin Remo, Sotto Tenente Jacazio Modesto, Soldato Savoia Provino Attilio, Caporale Catella Angelo, Sotto Tenente Bullio Lodovico, Sotto Tenente Jacazio Battistino, Sergente Maggiore Mosca Igino, Sergente Cucco Giorgio, Caporale Ogliaro Romeo, Soldato Catella Bernardo, Soldato Jacazio Delfino, Soldato Maciotta Pietro, Magnani Secondino, Soldato Ostano Pier Luigi, Maresciallo Magnani Vittorio Rinaldo".
Al di sotto è stata aggiunta una lapide dedicata ai "Caduti durante la guerra 1940-45".
Seguono i nomi dei militari (Soldato Ermete Allara Carlin, Capitano Guido Allara Perla, Soldato Ezio Borghese, Soldato Dario Gaia, Sotto Tenente Clodomiro Mosca Marc, Caporal Maggiore Luciano Bianchi, quest'ultimo disperso) e poi dei civili (Giuseppe Mosca Zunca e Bernardo Ferrari, quest'ultimo partigiano).
Descrizione:
La lapide è sagomato a libro aperto, sormontato da un'aquila che regge un gladio, in leggero rilievo. La lapide è circondata da una cornice in bronzo con un doppio ramo d'alloro e lo stemma di Campiglia Cervo. Davanti pende una lampada. La parte della Seconda Guerra Mondiale è stata aggiunta successivamente e si tratta di due lastre semplicemente incise.
Notazioni storiche:
La lapide fu scoperta il 6 gennaio 1920.
Da "La Tribuna Biellese" dell'11 gennaio 1920:
"Lapide ricordo ai caduti per la Patria.
Malgrado un tempo orribile, fra un largo concorso di popolo, di rappresentanze militari, di Sodalizi, di Scuole, con l’intervento di tutti i Sindaci dell’Alta Valle del Cervo, in Campiglia è stata oggi scoperta una lapide ricordo alla memoria dei caduti del Comune, che immolarono con fede e con slancio la loro forte e balda giovinezza in difesa e per la grandezza della Patria nostra. Il ricordo marmoreo, murato nella Casa Comunale, opera artistica dello scultore Bottinelli di Biella, fu scoperto tra le bandiere dei Comuni dell’Alta Valle, dei Sodalizi e delle Scuole. Parlò per primo celebrando il valore ed il patriottismo dei generosi figli di questa forte Valle, Io smobilitato sig. geometra Allara - Perla Giovanni, ex capitano d’artiglieria da montagna, decorato al valore con medaglia d’argento, ed alla rievocazione dei sacrifizii sopportati dai prodi caduti, il pubblico si commosse. Parlarono in seguito il sig. Lanzo Melchiorre Sindaco di S. Paolo Cervo; per ultimo il Presidente del Comitato per le onoranze ai caduti di guerra, sig. Severino Giovanni Allara pur esso smobilitato, il quale ringraziò gli intervenuti e quanti contribuirono o cooperarono alla riuscita della festa, nonché le signore e signorine che offrirono la splendida corona di fiori freschi. Le famiglie dei prodi caduti uniscono i loro più sentiti ringraziamenti al Comitato per le onoranze ed a quanti cooperarono o contribuirono all’erezione del ricordo".
Note
- Leggi anche la cronaca su "il Biellese" del 9 gennaio 1920 [immagine allegata].