Acquisto di Gioanni Mosca da Maria Cattarina Mosca "Jacaccio" di £ 45

Tipologia Documento

Data topica Campiglia Cervo

Data cronica

27 febbraio 1771

Note: Il documento è stato redatto "dopo mezzo giorno nello studio di me notajo".

Numerazione provvisoria

Numerazione definitiva

Contenuto: Maria Caterina fu Giovanni Battista Mosca Goretta, moglie in seconde nozze di Bernardo Magnani Badil, aveva ricevuto in eredità dal primo (defunto) marito, Pietro Iacazio, alcuni beni immobili che vendeva a Giovanni fu Lorenzo Mosca. Trattavasi di un orto all'Orio di Forgnengo, "o sia Pianella", confinante con il riale e con l'Oratorio (mappale n° 4562), di un gerbido ai Salari, confinante con beni comunali e con la strada (mappale n° 4705), di un prato e pascolo alla Bosa confinante con la strada (mappali n° 4739 e 4745), di un altro prato nella stessa regione (mappale n° 4753), di un gorgo da canapa (maceratoio) nella stessa regione confinante con la strada e con l'Oratorio (mappale n° 4779), di un pascolo all'Orio del Brù confinante con la strada per due lati (mappale n° 4883), infine di un pascolo e gerbido nella stessa regione confinanti con la strada e con beni comunali (mappali n° 4920 e 4921). Il denaro era stato ricevuto già nell'anno 1760 e la donna lo aveva "convertito a beneficio delli di lei figliuoli, e di detto fu Pietro Jaccaccio di lei primo marito".
Lo scritto fu redatto da notaio Pietro Antonio Gaia e levato dal suo scrivano Pietro Peraldo.

Consistenza rilevata

Stato di conservazione