Lampada a petrolio

Tipologia Oggetto
Data cronica
1850-1950
Note
In Italia settentrionale le lampade a petrolio si sono diffuse a partire dalla seconda metà del 19° secolo
Lampada a petrolio
Lampada a petrolio

Tipologia

oggetto casalingo

Numero d'inventario

Numero
CM0158
Inventario
Seminara 2015

Indicazioni sul soggetto

Oggetto per illuminare, usando come commestibile il petrolio

Consistenza rilevata

Tipologia
pezzo/i
Quantità
1

Modalità di acquisizione

Donazione di Sul (?) Emilia (il nome è manoscritto su un'etichetta posta sotto la base dell'oggetto, ma è poco leggibile)

Descrizione fisica

Oggetto formato da una gabbia metallica parallelelepipeda poggiante su piedini con pareti chiuse barrette incrociate ad X. Una parete laterale presenta un vetro di protezione.. All'interno un cerchio trattiene il serbatoio per il combustibile costituito da un contenitore in vetro verde di forma cilindrica con collo più stretto chiuso da una cupoletta con sommità cilindrica vuota per infilare lo stoppino regolabile con una chiavetta. Sopra la gabbia è collegata una semisfera con piccolo cerchio in cui è inserito un manico terminante con un anello all'incirca ovale per poter trasportare e appendere l'oggetto.

Stato di conservazione

Stato
discreto
Data rilevazione
luglio 2015
Descrizione danni
Le parti metalliche dell'oggetto sono ossidate

Condizione giuridica

Proprietà della Casa Museo dell'Alta Valle del Cervo

Materia e tecnica

vetro e metallo

Dimensioni

Unità di misura
cm
Altezza
33,5
Larghezza
14
Annotazioni
altezza della sola gabbia: 24

Note

Le lampade a petrolio, soprattutto quelle più moderne con cilindro di vetro, si sono diffuse più al nord che nel resto della penisola: La diversità è dovuta non solo agli influssi d'oltre confine, ma anche al fatto che le zone della penisola produttrici di olio, compresa la Liguria sono rimaste fedeli più a lungo alle lampade alimentate dal combustibile reperibile in loco.

Bibliografia/Fonte