Collare per capre
Tipologia Oggetto
Data cronica
- Prima metà del 20° secolo
- In dialetto piemontese biellese: Gambis dal crave (alternativo)
Tipologia
- attrezzo da pastorizia
Numero d'inventario
- Numero
- CM0161
- Inventario
- Seminara 2015
- Numero
- B/15
- Inventario
- Valz Blin
Indicazioni sul soggetto
- Oggetto da mettere al collo della capra per attaccarvi la campanella o campana; viene utilizzato anche come semplice ornamento
Consistenza rilevata
- Tipologia
- pezzo/i
- Quantità
- 1
Modalità di acquisizione
- Donazione di Gianni Valz Blin
Descrizione fisica
- Assicella di legno piegata ad arco con le due estremità leggermente più spesse e decorate con motivi triangolari. Una robusta striscia di cuoio passante in due asole rettangolari praticate sulle estremità dell'oggetto, opposte tra loro, è tenuta tesa da due alamari lignei e serve per il sostegno al campanaccio che viene legato grazie a un'ulteriore striscia di cuoio molto sottile.
Stato di conservazione
- Stato
- discreto
- Data rilevazione
- luglio 2015
- Descrizione danni
- Manca la campana; la robusta striscia di cuoio è alquanto rovinata
Condizione giuridica
- Proprietà della Casa Museo dell'Alta Valle del Cervo
Materia e tecnica
- legno di castagno e cuoio
Dimensioni
- Unità di misura
- cm
- Altezza
- 18
- Larghezza
- 13,5
- Profondità/Spessore
- 7,5
Note
- Per realizzare il collare venivano utilizzate tavolette di legno lasciate a snervarsi in acqua bollente. Una volata ammorbidito, il legno veniva sagomato ad U e trattenuto in quella posizione per più giorni tramite dime o pioli di legno sistemati esternamente lungo entambe le facce della tavoletta.