Cappello in feltro nero
Tipologia Oggetto
Data topica
Alessandria
- Note
- Luogo di fabbricazione
Data cronica
- 1911 - 1937
- Note
- La data si riferisce alla fabbricazione del cappello in riferimento ai marchi di fabbrica (G.B. Borsalino fu Lazzaro)
Tipologia
- Accessorio d'abbigliamento
Numero d'inventario
- Numero
- CM0402
- Inventario
- Seminara 2015
- Numero
- D/3/b
- Inventario
- Valz Blin
Indicazioni sul soggetto
- Copricapo per difendere la testa da sole, freddo, caldo
Consistenza rilevata
- Quantità
- 1
Marchi ed emblemi
- Tipologia
- marchio
- Qualificazione
- di fabbrica
- Identificazione
- Borsalino Giovanni Battista fu Lazzaro
- Posizione
- all'interno della calotta
- Descrizione
- Marchio costituito da uno scudo all'incirca rettangolare in cui è inscriita la dicitura "G.B./ BORSALINO/ FU LAZZARO/ & C./ALESSANDRIA ITALIA/ MARCA DEPOSITATA" . Lo scudo è sormontato da una calotta decorata alla sommità da due elementi fitomorfi, in cui è stampata la scritta "QUALITA' FINA"
- Tipologia
- marchio
- Qualificazione
- di fabbrica
- Identificazione
- Luino Giuseppe
- Quantità
- 2
- Posizione
- all'interno, uno sulla calotta, l'altro sulla tesa
- Descrizione
- Marchio stampato costituito dalla dicitura "Luino Giuseppe /Via Lagrange 31/ TORINO"
- Tipologia
- marchio
- Qualificazione
- di fabbrica
- Identificazione
- Borsalino Giovanni Battista fu Lazzaro
- Quantità
- 1
- Posizione
- all'interno della tesa
- Descrizione
- iscrizione stampata in corsivo e in caratteri dorati "G.B Borsalino/ fu Lazzaro e C." A sinistra , in caratteri capitali, una seconda iscrizione: GRAN PREMIO/ TORINO 1911"
Modalità di acquisizione
- Donazione di Olga Fontana
Descrizione fisica
- Elegante copricapo di colore nero costituito da una cupola a calotta la cui base è circondata da un breve lembo sollevato ("tesa"). Il copricapo è decorato da un nastro di stoffa, anch'esso di colore nero ed è foderato all'interno.
Stato di conservazione
- Stato
- buono
- Data rilevazione
- 2015
Condizione giuridica
- Proprietà della Casa Museo dell'Alta Valle del Cervo
Dimensioni
- Unità di misura
- cm
- Altezza
- 11
- Larghezza
- 30
Note
- Nel 1906 venne fondata la “Società in accomandita G.B. Borsalino fu Lazzaro e C. “ per l’opera di Giovanni Battista Borsalino, nipote di Lazzaro, il quale fu fratello e socio del fondatore dell’Antica Casa. Con rogito del 1 marzo 1925, l’accomandita si trasformò in anonima e successivamente, dopo un lungo periodo di crisi industriale , il 23 maggio 1933, Giovanni Battista Borsalino conferì l’azienda industriale da essa gestita in Alessandria alla “Società Feltro. Fabbrica Italiana di Cappelli” costituita ad hoc per esercirne gli stabilimenti. Per riflesso, con deliberazione del consiglio del 23 maggio 1933, la “Società Feltro. Fabbrica Italiana di Cappelli” deliberò di acquistare gli impianti, il nome ed i marchi della Società anonima G.B. Borsalino fu Lazzaro e C. per l’importo di 4.500.000 Nello stesso giorno, nel corso di un’assemblea straordinaria, dopo aver ratificato gli accordi intervenuti e già consacrati nell’atto di concentrazione a rogito dott. Guasti del medesimo giorno, la Società Feltro deliberò di modificare la propria ragione sociale assumendo quella di “GB. Borsalino fu Lazzaro &C. Fabbrica Italiana di Cappelli”. Infine con rogito Guasti del 19 giugno 1937, la “Società Anonima G.B. Borsalino fu Lazzaro & C. Fabbrica Italiana di Cappelli” cedette alla “Società Anonima Antica Casa Borsalino Fabbrica di Cappelli in Alessandria fondata nel 1857 tutta l’azienda. L’assemblea della società concentrata ria, in data 30 giugno 1937, ratificando l’operato del Consiglio, ne deliberava lo scioglimento senza dar luogo a liquidazione, non avendo più la Società passività da sistemare ed essendo l’attivo interamente liquido. Con tale deliberazione, la Società Anonima “G.B. Borsalino fu Lazzaro & C. Fabbrica Italiana di Cappelli venne estinta.
Link esterni
- Tipologia
- fonte