"Acquisto di Pietro di Benedetto Iachatio da Maria moglie del fu Quirico Allara da fiorini 209"

Tipologia Documento
Data topica Andorno
Data cronica
19 Dicembre 1569
Note
Nel cantone di "Cazorna et nel studio della casa della suolitta habittatione del molto Magnifico Signor Bartholomeo Lelio di Ternengho dottor d'ambe leggi Honorando Puodestà d'Andorno per Sua A. Serenissima".

Numerazione provvisoria

N. provvisorio
105

Numerazione definitiva

Numero definitivo
213
Prefisso
OdF

Contenuto

L'atto fu rogato dal notaio Lorenzo di Comino Bagnasacco di Andorno.

Maria vedova di Quirico Allara della Valle d'Andorno, anche in qualità di tutrice di Giacomo, Quirico e Antonia suoi figli (come da atto di tutela ricevuto dal notaio Germano Levera di Andono), aveva fatto incantare quattro volte una casa coperta "a lace" (lose) con corte avanti situata nel cantone di Fornioni (Forgnengo) nel luogo detto "Casa d'Allara" confinante con la via pubblica. Il miglior offerente risultò essere Pietro fu Benedetto Iacazio della Valle d'Andorno con la cifra di 209 fiorini e con tale offerta si era quindi aggiudicato l'immobile.