Utensile utilizzato durante i pasti della giornata per infilzare con i rebbi la carne o altri cibi solidi, tenerli fermi mentre si tagliano e portarli alla bocca
Consistenza rilevata
Tipologia
pezzo/i
Quantità
5
Marchi ed emblemi
Quantità
1
Posizione
sul manico
Descrizione
Non leggibile. Si intravvede una cornice ovale e la lettera A
Descrizione fisica
Arnese formato da un manico, terminante ad un'estremità con quattro rebbi appuntiti, leggermente ricurvi all'insù.
Stato di conservazione
Stato
discreto
Data rilevazione
luglio 2015
Descrizione danni
Gli esemplari presentano poche tracce di ossidazione. Il marchio presente sul manico è illeggibile
Condizione giuridica
Proprietà della Casa Museo dell'Alta Valle del Cervo
Materia e tecnica
ottone
Dimensioni
Unità di misura
cm
Altezza
20,5 (lunghezza)
Annotazioni
la misura si riferisce all'esemplare più lungo della serie
Unità di misura
cm
Altezza
18,5 (lunghezza)
Annotazioni
la misura si riferisce all'esemplare più corto della serie
Note
In Italia la forchetta fece la sua comparsa verso il Mille, forse prima nelle regioni meridionali per influsso dell'Oriente. Nel XIII secolo era considerata un oggetto di lusso e compariva solo sulla tavola dei sovrani; nel XV secolo il suo utilizzo si estese anche ai ricchi e nel XVIII alla borghesia; solo nel XIX secolo divenne oggetto d'uso per tutte le classi sociali.