Cucchiaio

Tipologia Oggetto
Data cronica
20° secolo
Cucchiai
Cucchiai

Tipologia

posata

Numero d'inventario

Numero
CM0101 A.1 - CM0101 A.3
Inventario
Seminara 2015

Indicazioni sul soggetto

Utensile utilizzato, grazie alla paletta concava, per raccogliere e portare alla bocca pietanze liquide o semiliquide, o anche per mescolare i cibi durante la cottura. rimestare nelle pentole

Consistenza rilevata

Tipologia
pezzo/i
Quantità
3

Modalità di acquisizione

Donazione di Gianni Valz Blin

Descrizione fisica

Piccolo utensile con paletta all'incirca ovale e concava; l'oggetto ha un lungo e sottile manico, leggermente ricurvo che si allarga all'estremità per facilitarne la presa.

Stato di conservazione

Stato
buono
Data rilevazione
luglio 2015

Condizione giuridica

Proprietà della Casa Museo dell'Alta Valle del Cervo

Materia e tecnica

ottone

Dimensioni

Unità di misura
cm
Altezza
19,4 (lunghezza)
Annotazioni
La misura si riferisce all'esemplare più grande
Unità di misura
cm
Altezza
18,7 (lunghezza)
Annotazioni
La misura si riferisce all'esemplare più piccolo

Note

Il nome del cucchiaio deriva da cochlea, chiocciola o conchiglia, il primo strumento naturale usato dall'uomo per portare liquidi alla bocca. Nel Medioevo era considerata la posata dei poveri, in quanto gli umili erano costretti a cibarsi per lo più di zuppe di verdure. In seguito , per rispondere alle esigenze delle classi più agiate il cucchiaio iniziò ad essere fabbricato in materiali preziosi ed impreziosito con decori.
Curiosità: frequentemente il cucchiaio era usato come pegno d'amore: i novelli sposi avevano l'abitudine di scambiarsi due cucchiaio come segno di fedeltà reciproca.

Persona

Bibliografia/Fonte