Lanterna a carburo
Tipologia Oggetto
Data cronica
- 1900-1950
- Note
- La lampada a carburo fu inventata intorno al 1900 e costituì un'innovazione importante poiché forniva molta più luce delle lampade a petrolio o delle lucerne. Utilizzata soprattutto nelle miniere, furono realizzati diversi esemplari per uso domestico.
Tipologia
- oggetto casalingo
Numero d'inventario
- Numero
- CM0216
- Inventario
- Seminara 2015
- Numero
- C/3
- Inventario
- Valz Blin
Indicazioni sul soggetto
- Oggetto per illuminare, usando come commestibile l'acetilene, un gas più leggero dell'aria prodotto dalla reazione chimica generata dal contatto dell'acqua con il carburo di calcio.
Consistenza rilevata
- Tipologia
- pezzo/i
- Quantità
- 1
Modalità di acquisizione
- Donazione di Renato Allara Perla
Descrizione fisica
- Oggetto metallico costituito da due serbatoi sovrapposti. Quello inferiore, cilindrico e con piede ad anello contiene il carburo di calcio, quello superiore a calotta con fasce decorate a linee incise e punzonate, l'acqua. L'acqua, attraverso un foro precipita a gocce sul carburo scatenando la reazione chimica che genera l'acetilene. Quest'ultimo, attraverso un condotto viene indirizzato al beccuccio posto sulla sommità della lanterna da cui fuoriesce e può essere incendiato con un fiammifero dando vita ad una luce bianca molto intensa. Il serbatoio superiore presenta sulla sommità anche il versatoio per introdurre l'acqua e la valvola per regolarne il flusso di caduta.
Stato di conservazione
- Stato
- discreto
- Data rilevazione
- ottobre 2015
Condizione giuridica
- Proprietà della Casa Museo dell'Alta Valle del Cervo
Materia e tecnica
- metallo
Dimensioni
- Unità di misura
- cm
- Altezza
- 19
- Larghezza
- 10,5 (diametro base)
Link esterni
- Tipologia
- bibliografia